27 dicembre 2012

Fondamenti di un corretto Archivio


In riferimento alla legislazione D.Lgs. 42/2004 riportiamo alcuni estratti della normativa in merito agli obblighi dei detentori di archivi di garantire la loro tutela, buona conservazione e sicurezza.




UBICAZIONE
La  scelta dell'aera dedicata all'archiviazione è una dei fondamenti da non sottovalutare nelle fasi di progettazione di un nuovo archivio. Ci sono diversi fattori da evitare alcuni dei quali per la loro stessa natura inadatti all'installazione di un sistema di scaffali compattabili o statici. Tra questi vanno sicuramente valutati: locali interrati, sottotetti, aree situate in prossimità di fiumi e canali.


PROGETTAZIONE
Gli scaffali compatta bili sono solitamente più pesanti rispetto ad una scaffalatura a ripiani tradizionali, è importante verificare in fase di progetto preliminare i carichi di esercizio considerando che il piano per un archivio tradizionale non potrà avere portata inferiore a circa 600 kg/mq, mentre per gli scaffali su basi mobili, la portata non potrà essere inferiore a 1300 Kg/mq

PARETI, PAVIMENTI, SOFFITTI
Gli archivi sono preposti alla conservazione della documentazione devono garantire una buona tutela, conservazione e sicurezza evitando situazioni di rischio e di degrado. 


A tal fine bisogna evitare le seguenti situazioni:
- la pavimentazione risulti in buono stato di conservazione;
- pareti o soffitti non siano fatiscenti e gli intonaci risultino non degradati;
- coibentazione di controsoffitti e intercapedini con panneli in materiale REI;
- evitare locali con brusche variazioni di umidità e temperatura.


A tal fine potranno essere tenuti sotto controllo mediante l'adozione di condizionatori e deumidificatori. I valori ottimali per la conservazione degli archivi cartacei sono di circa 15-18 gradi centigrati con tasso di umidità relativa del 50-60%