23 settembre 2012

Progettazione Scaffali Compattabili su basi

Linee guida per il calcolo degli spazi di archiviazione documenti

Innanzitutto, è necessario essere certi che i locali da destinare a deposito siano in grado di contenere tutta la documentazione che vi si vuole conservare. Bisogna quindi calcolare lo sviluppo, in metri lineari (m.l.) dell’archivio, cioè quanti metri di ripiani (palchetti) occupano i documenti, chiusi dentro i loro faldoni o contenitori e collocati in fila.



Per facilitare il calcolo, è necessario considerare che:

  • un metro cubo di documenti (nel caso di carte accatastate) si sviluppa in circa 12 m.l. di ripiani occupati.
  • gli scaffali tradizionali con ripiani bifacciali occupano circa 70-80 cm in larghezza, per un’altezza di circa 210-240 cm (5 o 6 ripiani), e necessitano di almeno 90 cm di corridoio tra uno scaffale e l’altro (per locali aperti al pubblico almeno 120 cm). Ogni 10-12 m.l. di archivio è dunque necessario disporre di almeno 1,7 metri quadrati di superficie; al computo dovranno poi essere aggiunti gli spazi tecnici per l’accesso e l’uscita dai locali, la movimentazione dei carrelli, le attività connesse alla conservazione (+ 15% circa). Ad esempio, per un archivio di circa 100 m.l. è necessario disporre di un locale di almeno 20 m2.
  • gli scaffali compattabili su basi mobili, montati su rotaie o guide di scorrimento, permettono quasi di raddoppiare la capienza, quindi per 10-12 m.l. di archivio sarà sufficiente disporre di 1 metro quadrato di superficie, ai quali si dovrà aggiungere lo spazio per la movimentazione. In questo caso è tuttavia necessario disporre di un fondo pavimentale più resistente e perfettamente in piano; saranno inoltre più elevati i costi di acquisto e manutenzione delle scaffalature.In secondo luogo è necessario che i piani orizzontali su cui poggia l’archivio abbiano idonea portata, cioè riescanoa sopportare l’ingente peso del materiale cartaceo. La portata delle volte e delle solette deve pertanto essere certificata da un tecnico abilitato.
Si consideri che un metro lineare di documentazione pesa in media 60 kg. (il peso effettivo varia a seconda del tipodi carta e può andare da 35 a 80 kg/m.l.); si può dunque calcolare che uno scaffale tradizionale bifacciale da 1 m.l. di lunghezza con 6 palchetti contenga circa 700 kg. di carta, ai quali va aggiunto il peso dello scaffale.

Gli scaffali compattabili per achiviazione hanno solitamente un peso superiore a quello di uno scaffale tradizionale; è inoltre ovvio che, a parità di superficie occupata, il peso della documentazione sarà più che raddoppiato.La portata necessaria per il piano orizzontale andrà calcolata, caso per caso, tenendo conto di questi parametri. Realisticamente, il piano per un archivio con scaffali tradizionali non potrà avere portata inferiore a 600 kg/m2, mentre con scaffali compattabili non potrà avere portata inferiore ai 1300 kg/m2.